Il più delle volte l’asma si sviluppa quando un soggetto già predisposto a sviluppare l’asma entra in contatto con sostanze a cui è allergico. La predisposizione può essere dovuta a fattori diversi. Alcuni di questi non sono modificabili, come la componente genetica (la presenza di asma in un familiare stretto come padre, madre o fratello/sorella), la presenza di allergie, il sesso femminile, l’etnia; altri sono modificabili come l’obesità, l’esposizione in età infantile a fumo, l’esposizione a inquinanti. L’avere uno o più di questi fattori di rischio non indica che necessariamente il soggetto svilupperà asma, ma soltanto che avrà più probabilità di altri di svilupparla. Per tale motivo è importante seguire norme igieniche e stili di vita adeguati mirati a limitare al massimo i fattori di rischio modificabili.
Tuttavia ci sono situazioni in cui per motivi non ancora del tutto chiari l’asma si sviluppa in soggetti senza riconoscibili fattori di rischio. Infatti quasi la metà dei soggetti asmatici non presenta allergie né risulta esposto ad agenti irritanti nella vita comune né sul lavoro.
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